Il LIBRO luglio 2016

FullSizeRenderAnche se il mese è iniziato da poco e leggerò sicuramente altri libri, so già che quello di oggi è il LIBRO di luglio: si tratta del romanzo di Marco Missiroli “Atti osceni in luogo privato” che metterei tra i migliori romanzi mai letti.

Innanzitutto per l’ambientazione tra una Parigi che ricorda The dreamers e Milano, tra luoghi conosciuti e dimenticati, tra le stradine e gli uffici della Statale, piazza Sant’Alessandro, porta Romana, i locali sui Navigli e i viali percorsi tante volte a piedi ai tempi dell’Università.

Per le donne, numerose e diverse, che travolgono, entusiasmano, irritano e innamorano il protagonista, tutte indispensabili alla sua crescita, alla sua maturazione attraverso passaggi dolorosi verso l’autoconsapevolezza : la madre, donna orgogliosa e capace di scegliere fino alla fine; Marie, la bibliotecaria più affascinante e sola di Parigi; Lunette, sensuale e incostante; Frida, borghese e materna; Anna, …

Per gli uomini, altrettanto numerosi, affascinanti e irrinunciabili: il padre, con la sua presenza discreta eppure tanto incisiva; Antoine e gli amici del gruppo parigino del caffè Deux Magots; Lorenzo con il cane Palmiro Togliatti (e ho detto tutto …) e Mario amico perduto; Giorgio con la sua esperienza delle donne e della vita vissuta senza amarezza.

Per il lungo elenco di libri citati da leggere o rileggere, accanto ai film da vedere o rivedere.

453AF110-286F-4D50-B043-F3036A6FBD28Per Libero Marsell, un bambino, un ragazzo, un uomo che si trasforma insieme al lettore che viene guidato nel groviglio di sensazioni e passioni del protagonista alla conquista della vera libertà che è la libertà di volere, la libertà di scegliere, la libertà di essere. “Il rischio si accetta per il sublime” (p. 134)